Description
Viazzi, Luciano; Caravati, Piero (2001). Muli e alpini. Nordpress. 130 Seiten. ISBN 978-8885382183
1872 – 1991 sono le date che aprono e chiudono la storia del mulo con gli alpini! „Sarebbe come se ci avessero strappato la penna nera dal cappello“ dice più di un alpino. Di sicuro, soprattutto negli occhi dei “veci”, l’immagine del mulo non potrà mai scindersi da quella degli uomini, dall’appartenenza al corpo, dalle montagne di casa. Forse sarà anche vero, come dice il Luigi Federici che il „motivo tecnico- operativo per mantenere i muli nei reparti alpini è decaduto … “ o che “…il vero spirito alpino non è legato ai muli o alle macchine ma li trascende … “ come afferma invece Lantieri De Paratico. Sarà anche vero, dicevamo, ma a noi piace pensare ai nostri muli in modo diverso, forse meno tecnico e meno operativo. Vorremmo rivederli ancora risalire le „mulattiere“, sbuffando, ragliando, in fila dietro ai loro sconci „bocia“ … Utopie? Forse, ma molto spesso, magari tardi, gli uomini si accorgono dei loro errori e tornano indietro … chissà?